Come acquistare un’auto usata in 10 semplici step

Mettersi alla ricerca di un’auto di seconda mano è sicuramente divertente, ma può anche rivelarsi un’impresa ardua, perché il mercato è pieno di veicoli in attesa di un nuovo proprietario e non sempre ci si può fidare della prima impressione o di quanto dichiarato da chi vende.

Per tua fortuna, però, ci siamo noi. Segui i nostri consigli, ti aiuteremo a trovare l’auto giusta per te e a risparmiare.

1. Cerca di capire di che auto hai bisogno

Sicuramente ti sarà capitato di sognare di guidare un SUV Lexus di lusso o una Volkswagen Golf GTI sportiva, ma fermati un attimo e ragiona a mente fredda. Che tipo di auto ti serve davvero?

Quanti chilometri percorri in media in un anno? Hai davvero bisogno di un’auto a trazione integrale? Ti serve un’auto con più di cinque posti? Fai un elenco di tutte le caratteristiche che deve avere la tua auto e individua quella che risponde meglio alle tue esigenze. Per orientarti dai anche un’occhiata all’analisi condotta sulle auto più o meno danneggiate in Europa, al suo interno potresti trovare informazioni che ti aiuteranno nella scelta.

Per scegliere il sistema di propulsione più adatto a te, tieni conto anche dei consumi di carburante. Non fidarti, però, ciecamente dei dati dichiarati dalla casa costruttrice, perché raramente sono precisi. Uno studio di Emissions Analytics indica che tra i dati sul risparmio di carburante ufficiali e i risultati dei test su strada c’è uno scarto del 24%.

Se non sai cosa scegliere, ti elenchiamo brevemente le principali peculiarità di ognuna delle possibili opzioni.

• Scegli un’auto a benzina se non vuoi avere pensieri. Le auto a benzina sono le più diffuse, quindi se avessi bisogno di assistenza, non avrai problemi a trovare un professionista in grado di aiutarti.
• Scegli un’auto elettrica se ci tieni all’ambiente, hai voglia di andare incontro all’innovazione e cambiare abitudini di guida non ti spaventa. Scegliere un’auto elettrica, infatti, significa anche questo. L’investimento iniziale sarà più alto, ma sul lungo periodo sarà compensato da minori costi di manutenzione e per il carburante.
• Scegli un’auto ibrida se la tua priorità è ridurre i consumi di carburante, soprattutto in città, dove i veicoli consumano la maggior parte del carburante. Potrai scegliere tra due tipi di auto ibride: quelle con ricarica autonoma e le ibride plug-in.

2. Definisci il tuo budget

Prima di iniziare la ricerca stabilisci quanto puoi spendere per la tua prossima auto. Se non sai da dove partire questi sono alcuni elementi da prendere in considerazione.

• Le tue finanze. Valuta le entrate, le uscite e i risparmi che hai e stabilisci quanto puoi investire nella tua prossima auto senza fare troppi sacrifici.
• Prezzo medio sul mercato. Fai una ricerca per capire a quanto vengono vendute sul mercato auto simili e stabilisci quale sia un range di prezzo ragionevole per l’auto che cerchi.
• Costi aggiuntivi. Tieni conto di imposte, spese per il passaggio di proprietà e qualsiasi altro costo che dovrai sostenere in fase di acquisto. Non dimenticare di prendere in considerazione anche i costi di esercizio e le spese che avrai per la manutenzione ed eventuali riparazioni.
• Assicurazione. Il premio assicurativo viene stabilito in base alla potenza del motore, all’età, al modello, ai sistemi di sicurezza, alla presenza di un impianto di allarme e a eventuali incidenti in cui è stata coinvolta l’auto. Chiedi una consulenza a un assicuratore o utilizza i siti web delle compagnie assicurative per simulare il calcolo dell’importo del premio e capire quale auto ti garantirà le condizioni assicurative migliori.
• Budget massimo. Decidi qual è la cifra massima che vuoi spendere e cerca di rimanere al di sotto di questo importo.

3. Scegli la modalità di pagamento

Quando acquisti un’auto nuova o usata puoi decidere di pagare l’intero importo subito o richiedere un prestito o un finanziamento.

Ricorda sempre che non esiste una scelta giusta e una sbagliata, dipende dalle situazioni.

• Scegli di pagare l’intero importo subito se non hai problemi di disponibilità e non vuoi avere vincoli finanziari a lungo termine. Chiedendo un prestito potresti acquistare un’auto migliore, ma finiresti per spendere di più.
• Scegli un prestito o un finanziamento se preferisci suddividere il costo dell’auto su un periodo di tempo più lungo o se vuoi acquistare un’auto che costa di più di quello che puoi permetterti in questo momento.

4. Trova un’auto usata

Non acquistare la prima auto che vedi e ti piace. Monitora il mercato fino a quando non trovi un modello che risponda alle tue esigenze e sia in linea con il tuo budget. Consulta regolarmente:

• portali online;
• siti di annunci;
• aste di auto usate;
• community di auto.

Per avere una scelta ancora più ampia, prendi in considerazione le proposte sia dei privati che dei concessionari. Ognuno di questi due canali ha vantaggi e svantaggi ed è importante conoscerli e saperli valutare per scegliere in modo consapevole.

Acquistare da un privato

Se hai un budget ridotto uno dei vantaggi principali di acquistare da un privato è che probabilmente riuscirai a spuntare un prezzo migliore. I privati di solito hanno più fretta di vendere e quindi sono più disponibili a contrattare.

Di contro il venditore non sarà tenuto a fornire alcuna garanzia e una volta effettuato il pagamento e il passaggio di proprietà, sarai tu l’unico a dover rispondere in caso di problemi meccanici o di altro tipo. Il venditore risponderà soltanto per i difetti esistenti al momento della firma dell’atto di compravendita ma non evidenti.

Acquistare da un concessionario

Il vantaggio del concessionario è che permette di valutare più auto contemporaneamente e quindi di trovare più facilmente e in meno tempo un’auto in linea con le proprie esigenze e il proprio budget.

Le auto di seconda mano vendute dai concessionari, inoltre, sono certificate, sono state sottoposte ad accurati controlli ed eventuali riparazioni necessarie sono già state effettuate. In più, nei report dettagliati che riceverai saranno indicate anche eventuali campagne di richiamo specifiche per quel determinato modello, così da garantirti una tranquillità in più.

5. Contatta il venditore

Una volta trovato un veicolo che potrebbe interessarti, non correre a vederlo. Prima contatta il venditore.

Così facendo potrai chiedere conferma delle specifiche del veicolo riportate nell’annuncio, domandare perché ha deciso di vendere l’auto, discutere di eventuali problemi meccanici e scoprire se ha avuto degli incidenti. Questa è un’informazione molto importante perché un’auto incidentata vale meno.

I venditori più esperti sicuramente durante la telefonata proveranno a convincerti ad andare a vedere o a comprare l’auto immediatamente. Ma in questo modo potresti anche ottenere informazioni che non erano contenute nell’annuncio e che potrebbero farti cambiare idea sull’auto.

Ricorda infine di non chiedere mai qual è la cifra che vuole davvero. Vai a vedere l’auto e presentati come un acquirente serio.

6. Richiedi un report sullo storico del veicolo di carVertical

A questo punto probabilmente starai valutando se andare a vedere l’auto di persona. Prima di fissare un appuntamento, però, ti consigliamo di richiedere un report sullo storico del veicolo, così da capire se ne vale la pena e ottenere informazioni su possibili problemi dell’auto di cui potrai discutere in modo più approfondito con il venditore durante l’incontro.

Per richiedere un report ti basterà inserire il numero di telaio dell’auto (detto anche VIN) nel VIN decoder.

Un report sullo storico del veicolo può fornire varie informazioni.

• Le letture del contachilometri: in questo modo saprai se il contachilometri indica il numero di chilometri effettivamente percorsi dall’auto e quindi se il prezzo richiesto è adeguato considerata l’usura del veicolo.
• Informazioni su danni subiti: le auto sono fatte per essere usate, quindi è normale trovare qualche graffio e dei segni di usura all’interno, ma se sono presenti dei seri danni e chi acquista non viene informato, può essere un problema. Sapere se l’auto è stata incidentata e che danni ha riportato, ti aiuterà a valutarla meglio, a capire se potrebbe aver riportato dei danni non visibili a occhio nudo e a stimare il costo delle riparazioni.
• Informazioni sui proprietari: un veicolo di seconda mano in media viene tenuto 8 anni, quindi se dal report risulta che sono stati effettuati diversi passaggi di proprietà in un periodo di tempo relativamente breve, potrebbe voler dire che c’è qualcosa che non va.
• Informazioni su furti: all’interno del report sullo storico del veicolo potrebbe essere presente una sezione aggiuntiva nella quale è indicato se in passato è stato denunciato il furto di questo veicolo, per darti quindi una sicurezza in più e aiutarti a capire se, senza volerlo, stai per acquistare un’auto rubata.

Grazie a queste e a molte altre informazioni presenti nel report sullo storico del veicolo, come eventuali ipoteche, fermi amministrativi o altri vincoli, immatricolazione e sistemi di sicurezza, potrai valutare se il prezzo richiesto sia adeguato, tenuto conto delle effettive condizioni dell’auto, e capire se il venditore stia provando a fregarti. Inoltre, queste informazioni potrebbero esserti utili anche durante la negoziazione sul prezzo.

7. Chiedi di vedere l’auto e di fare un giro di prova

Sedersi al volante dell’auto che hai cercato per così tanto tempo sicuramente ripaga di tutte le fatiche.

Per chi acquista un’auto di seconda mano, infatti, il giro di prova è un passaggio imprescindibile, perché permette di prendere dimestichezza con le funzionalità dell’auto e di capire se risponde alle proprie esigenze.

Durante il giro di prova tieni a mente i seguenti punti:

• fissa l’appuntamento di giorno, sarà più semplice controllare la carrozzeria dell’auto con la luce del sole;
• ascolta con attenzione ogni rumore sospetto che proviene dal motore;
• controlla che la spia del motore si spenga non appena l’auto va in moto;
• assicurati che la frizione e il volante funzionino correttamente provandoli in tutti i modi che ti vengono in mente;
• controlla che l’auto proceda dritta senza «tirare» a destra o a sinistra;
• prova l’auto sia in città sia in autostrada;
• trova un luogo sicuro e prova a frenare in modo brusco all’improvviso, se c’è qualche problema all’impianto frenante te ne accorgerai subito;
• cerca una strada in salita per provare il freno a mano;
• prova l’auto su strade con fondi diversi, guidando su terreni sconnessi è più facile individuare eventuali danni alle sospensioni.

8. Fai controllare l’auto a un meccanico indipendente

Anche se stai per acquistare l’auto da un concessionario che ti offre una garanzia sulle parti meccaniche di uno o due anni, non fare affidamento solo su quella.

Prendi appuntamento presso un’officina indipendente o, ancora meglio, presso un’officina che si occupa principalmente di auto dello stesso modello o dello stesso marchio e che quindi ha l’esperienza e il know-how per effettuare un controllo approfondito.

Ovviamente dovrai pagare tu, ma comunque vada ne varrà la pena: se l’officina ti confermerà che l’auto è in perfette condizioni, avrai una sicurezza in più, se invece individuasse dei problemi potrai contrattare sul prezzo.

9. Contratta sul prezzo

Negoziare è un’arte, ma seguendo i nostri consigli potrai imparare anche tu alcune tecniche che ti aiuteranno a risparmiare.

Per prima cosa studia il mercato e cerca di capire a che prezzo viene venduta in media l’auto che ti interessa. Sfrutta le informazioni che hai ottenuto dal report sullo storico del veicolo per far notare al venditore tutti i problemi e i piccoli vizi dell’auto e avere quindi più potere nella negoziazione.

Se hai scelto di acquistare da un concessionario, fai presente le offerte che hai ricevuto da altri saloni. Se riesci, individua un paio di offerte paragonabili e cerca di spuntare il prezzo migliore.

Cerca poi di darti un budget e di non sforarlo. Se non hai una cifra chiara in mente i venditori bravi lo capiranno e potrebbero giocarci sopra, in più rischieresti di spendere più di quanto pensavi e quindi di non essere completamente soddisfatto dell’acquisto.

Infine, non scegliere in modo impulsivo. Aspetta che ti venga fatta una prima offerta e se non ti soddisfa rifiutala, ma sii pronto a giustificare la tua scelta.

10. Occupati della burocrazia

La burocrazia è forse la parte più noiosa. Uno dei vantaggi dati dal rivolgersi a un concessionario è sicuramente quello che sarà il salone a pensare praticamente a tutto, ma anche acquistando da un privato riuscirai a portare a termine la compravendita senza troppi problemi.

Atto di vendita

L’atto di vendita è il contratto che attesta l’avvenuta compravendita e riporta i dati identificativi del venditore, dell’acquirente e del veicolo.

Prima di firmare verifica quindi che i tuoi dati identificativi, l’anno di immatricolazione, i chilometri indicati dal contachilometri, la marca, il modello e il numero di telaio del veicolo così come il prezzo di acquisto riportati sull’atto siano corretti.

Pagamento

Il pagamento è forse la fase più delicata nelle compravendite tra privati.

La soluzione migliore è fare in modo che il pagamento avvenga al momento della consegna dell’auto attraverso un metodo tracciabile. Il nostro consiglio è quello di utilizzare un bonifico bancario istantaneo, ma in alternativa è possibile usare anche un assegno circolare.

Registro del passaggio di proprietà

A questo punto non rimane altro che registrare l’avvenuto passaggio di proprietà.

Per accorciare le tempistiche e rendere tutto più semplice, puoi rivolgerti a uno STA (Sportello telematico dell’Automobilista) per far autenticare la firma dell’atto di compravendita e in quello stesso momento richiedere la trascrizione del passaggio di proprietà e l’aggiornamento dell’archivio del PRA (Pubblico Registro Automobilistico). In questo modo, inoltre, il nuovo certificato di proprietà digitale e il tagliando da apporre sul libretto di circolazione saranno rilasciati immediatamente.